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09 Maggio 2019
Il sito Redbubble, una piattaforma online per la vendita di prodotti con stampe personalizzate dagli utenti, si è trovato in questi giorni al centro di una spinosa questione.
Sul sito, infatti, risultavano in vendita una serie di oggetti, dai capi d'abbigliamento agli accessori, tutti accomunati dalle stampe dei lager nazisti.
A farlo notare a Redbuble è stato l'Auschwitz Memorial, che ha pubblicato un indignato post su Twitter corredato da una serie di immagini: “Davvero pensate che vendere questi prodotti come cuscini, minigonne o borsette con le immagini di Auschwitz - teatro di un’enorme tragedia dove più di 1,1 milioni di persone sono state uccise - sia accettabile? Piuttosto è inquietante e irrispettoso”.
Thank you for bringing this to our attention. The nature of this content is not acceptable and is not in line with our Community Guidelines (https://t.co/i9QomriweX). We are taking immediate action to remove these and similar works available on these product types. (1/2)
— Redbubble Help (@RedbubbleHelp) 7 maggio 2019
Non si è fatta attendere la risposta di Redbubble che, ringraziando l'Auschwitz Memorial per avergli fatto notare la questione, ha assicurato l'immediata rimozione di questi e di tutti gli altri prodotti simili che, ha precisato, non sono in linea con le Norme della community.
La delicata questione ha generato un'accesa polemica: qualcuno ha inevitabilmente parlato di boicottaggio. Ma i più cauti hanno fatto presente come questa piattaforma possa essere utile agli artisti che la utilizzano responsabilmente.
Proprio su questo punto è intervenuto nuovamente Redbubble, che ha tenuto a precisare di essere l'host di un marketplace online in cui sono gli utenti che utilizzano il servizio ad assumersi la responsabilità delle immagini che caricano. Tuttavia sono molto gradite le segnalazioni che giungono al team attraverso l'apposito tool.
(Credits photo: Twitter)