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Questa IA può decifrare password dal suono prodotto dalla tastiera

Attenzione perché potrebbe bastare il semplice rumore della vostra tastiera per hackerarvi il vostro account

Questa IA può decifrare password dal suono prodotto dalla tastiera

Credits: Getty Images

29 Dicembre 2023

Redazione 105

I ricercatori britannici hanno sviluppato un’intelligenza artificiale in grado di identificare i tasti premuti attraverso i loro suoni acustici. Utilizzando uno smartphone come microfono posizionato vicino a un computer portatile, hanno addestrato l’IA mettendo in relazione il suono unico di ogni tasto premuto con la lettera corrispondente. Quando è stata digitata una password sul computer portatile, l’intelligenza artificiale è riuscita a decifrare la parola dai suoni dei tasti con un’accuratezza del 95%.

Sebbene possa sembrare la trama di un thriller di fantascienza, tutto ciò è più vicino alla realtà di quanto si possa pensare e mette in evidenza la sottile linea di confine tra i vantaggi dell’IA e le sue potenziali minacce. Grazie ad algoritmi di apprendimento profondo, il team di ricerca ha sviluppato un sistema in grado di identificare ciò che si sta digitando basandosi esclusivamente sul suono della tastiera. 

Denominata CoAtNet, l’IA è stata addestrata utilizzando spettrogrammi che rappresentano il suono unico prodotto da ciascun tasto. Il risultato è una percentuale di successo del 95% nel decifrare i tasti premuti, utilizzando solo uno smartphone posto a 20 centimetri di distanza da un MacBook. Il dottor Ehsan Toreini, coautore dello studio, si aspetta che “l’accuratezza di tali modelli e di tali attacchi aumenti”, dato che la maggior parte dei dispositivi intelligenti moderni è dotata di microfoni. Il team ha testato l’intelligenza artificiale anche su chiamate Zoom e Skype, ottenendo quasi lo stesso livello di precisione.

Attenzione però perché ci sono alcuni limiti evidenti nel modello attuale. CoAtNet deve essere adattato a ogni tipo di tastiera, poiché i suoni variano da una tastiera all’altra. L’addestramento ha comportato la pressione di ciascuno dei 36 tasti di un MacBook – compresi lettere e numeri – per 25 volte di seguito, utilizzando dita diverse e variando i livelli di pressione. Inoltre l’intelligenza artificiale non è in grado di capire le sfumature del tasto Shift, per cui è consigliabile mischiare la password con maiuscole e minuscole, numeri e simboli.

I ricercatori hanno osservato che i computer portatili, con le loro tastiere uniformi e l’uso frequente in spazi pubblici, sono particolarmente suscettibili a tali tecniche. Alterare le proprietà acustiche di una tastiera renderà però l’IA inefficace, richiedendo un nuovo addestramento per il sistema.

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