Jolanda Renga si racconta: “Penso di somigliare più a mia mamma’’

Anche se giovanissima, dato che compirà 20 anni il prossimo gennaio, Jolanda Renga si sta già dando un gran da fare. Ha infatti debuttato con il suo primo romanzo e sogna di diventare una scrittrice, vivendo proprio di questa sua passione. Figlia d’arte, i genitori sono Ambra Angiolini e Francesco Renga anche se crede di somigliare più alla mamma che al papà dato che è “determinata come lei, ci piace esporci per una giusta causa”.

Francesco invece “è più silenzioso, ama stare nella comfort zone. Però sono testarda come tutti nella mia famiglia, compreso mio fratello Leonardo: abbiamo quattro caratteri molto forti”. Papà per cui un giorno vorrebbe scrivere: “Mi piace tutto quello che riguarda la scrittura, dalla narrativa alla sceneggiatura. Mi piace anche l’idea di scrivere testi di canzoni. Io glielo dico sempre! Lui risponde sì, ma poi non se ne fa mai nulla. Quindi mi sono stufata, ora si arrangia”. 

Per il momento però studia all’università per cui di tempo ancora ne ha davanti. È al primo anno di Comunicazione, media e pubblicità, a dimostrazione dell’importanza che hanno per lei le parole scritte: “Hanno un potere grandissimo: entrano nelle persone e tirano fuori ricordi ed emozioni personalissimi”. 

La testardaggine l’ha dimostrata quando era ancora minorenne, quando prese le difese della mamma attaccata dopo la fine della relazione con Max Allegri: “Quella volta ho agito d’istinto, di pancia. Mamma è sempre stata la mia roccia e mi era dispiaciuto vederla tornare a casa abbattuta. Su due piedi ho pensato a cosa potevo fare per aiutarla e l’unico strumento che avevo a disposizione era il mio telefonino: ho scritto un post e l’ho pubblicato. Magari avrei dovuto pensarci di più, però sono felice che mamma mi abbia potuta sentire vicina”.

Ma non si è certo fermata qui. A quel post sono seguiti altri video, prima contro gli attacchi degli hater sui social e poi quello contro i femminicidi. Il tutto senza paura di esporsi e di dire ciò che pensa. Anche a costo di subire pesanti insulti. I peggiori? “‘Fai schifo’, ‘Non ti meriti quello che hai’, ‘Sei solo una figlia di’. Io replico dicendo: ‘Vabbe’, forse hai ragione, ma lasciami almeno il beneficio del dubbio’. E questo li disinnesca: ‘No, ma io non intendevo dire quello…’”. 

A proposito di essere “figlia di”, da piccola non tutto è stato così semplice nel rapporto con i coetanei: “Fin dalle elementari sapevo che era un’arma a doppio taglio. C’erano bambini che venivano da me e mi chiedevano: ma tu vivi in una villa? I tuoi genitori li vedi? Come se vivessi in un mondo parallelo e non fossi, come loro, una figlia con due genitori presenti, un fratello, la casa”.

Ora però è cresciuta ed è impegnata in una storia d’amore importante con Filippo Carrante. I due si sono conosciuti a giugno 2022: “Abbiamo lavorato assieme in un campo estivo a Canazei: io animatrice, lui istruttore sportivo. Ci siamo rivisti a settembre: mi ha invitata al concerto di Blanco e da lì è nata la storia. È paziente e sdrammatizza. E poi è buonissimo”.