Ecco perché il sesso migliora la funziona cognitiva negli anziani

Nell’immaginario comune difficilmente si trovano anziani e sesso nella stessa frase, ma secondo uno studio condotto nel Midwest, avere un’attività sessuale negli anni di declino della propria vita, porterebbe grandi benefici sul cervello.

“Per gli adulti di età compresa tra 75 e 90 anni, il sesso più frequente è correlato a un migliore funzionamento cognitivo”, queste sono le parole che si leggono nel rapporto che è stato pubblicato il mese scorso sul Journal of Sex Research, scritto da Shannon Shen, ricercatrice del Dipartimento di Sociologia e Lavoro Sociale presso l'Hope College nel Michigan.

“Per gli adulti di età compresa tra 62 e 74 anni, una migliore qualità sessuale (cioè, sentimenti di piacere fisico e soddisfazione emotiva) è correlata a un migliore funzionamento cognitivo”, scrive l’esperta. I risultati emersi da questi studi fanno emergere come i sentimenti dati dal piacere fisico, generino un migliore funzionamento cognitivo per gli uomini, ma non per le donne.

Il dottor Shen, del National Yang-Ming University di Taipei, insieme a Hui Liu del Center on Aging e del Life Course and Department of Sociology della Purdue University in Indiana, ha condotto uno studio su 1.683 intervistati, analizzando le valutazioni cognitive e le risposte al sondaggio. Ai fini dello studio, la sessualità è stata definita come "attività volontaria con un'altra persona che comporta il contatto sessuale". Nonostante la sessualità dei partecipanti non avesse un impatto quantificabile sulle loro funzioni cognitive, l'1,6% degli intervistati si è identificato come gay, lesbica o bisessuale.

Uno studio di febbraio 2022 ha suggerito che il buon sesso rallenti il declino cognitivo dei pazienti maschi più anziani affetti da disfunzione erettile. Un'indagine simile condotta dalle università di Coventry e Oxford ha determinato che più sesso in età avanzata aumenta il funzionamento interno del cervello. Shen ha affermato che la sua ricerca aggiunge un nuovo livello di comprensione alla scienza. Secondo lo stesso studioso, gli adulti che presentano una bassa libido sono ancora in grado di godere di un’alta qualità sessuale.