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10 cantanti che hanno perso le staffe sul palco

Da Kurt Cobain a Marylin Manson, da Akon a Pitbull, ecco alcuni artisti che proprio non sono riusciti a mantenere il controllo durante le loro esibizioni.

10 cantanti che hanno perso le staffe sul palco

17 Agosto 2017

La vita sul palco non è sempre rose e fiori, e qualche volta anche durante i concerti i musicisti si arrabbiano e perdono le staffe. Il sito Listverse ha fatto una classifica dei dieci episodi più clamorosi accaduti durante le performance live degli ultimi anni.

Partiamo da Pitbull, che si chiama Pitbull non a caso. Durante un concerto un fan, non si capisce bene perché, comincia a tirargli addosso delle banconote. Una volta, due volte, lui gli chiede di smettere, il fan non smette e allora Pitbull ha un’altra idea. Lo invita sul palco. Lo spettatore, al quale non manca il coraggio di portare le sue idee fino alle loro estreme conseguenze, continua la sua attività e gli tira altre banconote in faccia. A quel punto, Pitbull gli tira un destro dritto in faccia e poi, come se niente fosse, continua il concerto.

Il rapper americano Akon è uno che ci tiene alle sue idee. Prendiamo il concerto durante il quale un tizio del pubblico gli ha tirato addosso un orologio. Akon si è doppiamente arrabbiato, perché in quel momento stava facendo un accorato discorso sul suo orgoglio per le sue origini africane. Interrotto a metà del ragionamento, Akon ha chiesto al pubblico di indicargli "il colpevole". È sceso in mezzo alla folla. Lo ha sollevato di peso. E lo ha buttato fuori dal parterre. A uno così non serve nemmeno la security: fa tutto da solo.

A volte, per esempio, la security è lì per difendere l’artista. Altre volte, sempre la security tende a esagerare e non guardare più in faccia a nessuno, star della serata comprese. Lo scoprì Kurt Cobain: durante un concerto con i Nirvana si lancia sul pubblico per fare crowdsurfing. Un addetto rovina il momento prendendolo di peso per riportarlo sul palco. Non si interrompe così un crowdsurfing e Kurt Cobain pensa bene di tirargli contro la sua chitarra. La guardia del corpo, accecata da dolore e rabbia, risponde con un pugno. A quel punto sono i compagni di Kurt nei Nirvana, tra cui Dave Grohl, a dividere i due litiganti.

Afroman è il classico personaggio one hit wonder, ricordato per una sola canzone. Nel suo caso la hit era "Because I Got High". Correva l’anno 2000. Da allora, l’episodio più significativo della sua carriera è stata una rissa sul palco, contro una donna che aveva cominciato a pogare contro di lui durante un’esibizione. Afroman non era riuscito a comprendere che la situazione non era minacciosa per lui e colpì la donna in modo molto violento. La situazione rischiava di degenerare, poco dopo salì sul palco anche un amico di lei. Per fortuna, tutto fu riportato alla calma.

Nella vita bisogna anche sapersi scegliere gli avversari. Prendiamo il rapper Action Bronson, una montagna di uomo e un peso di 113 kg. A un certo punto, durante un suo concerto, un fan decide di salire sul palco e offrire a lui e a tutti una non gradita performance di ballo, rovinando così l’esibizione di Action Bronson. Il rapper cuoco di New York insegue lo spettatore, lo rintraccia tra la folla, lo solleva e lo scaglia lontano. Una scena a metà tra Bud Spencer e Il Trono di Spade. Durante quel concerto, altri due spettatori, eccitati dalla situazione, hanno sfidato Action. E anche loro hanno avuto lo stesso destino.

Anche Marilyn Manson è un uomo dalle proporzioni notevoli, che dovrebbero incutere timore anche quando Brian Hugh Warner (questo il suo vero nome) è vestito da Topolino, come durante questa scena. Non è bastato però a uno dei suoi chitarristi, per altro truccato da zombie, che si è trovato coinvolto in un principio di rissa con il suo capo. C’è chi dice che fosse tutta una messinscena, ma le immagini sono comunque notevoli.

Come si capisce da questa rassegna di spiacevoli episodi, una della dinamiche più comuni delle risse sul palco è quella di un fan che decide di travalicare lo spazio destinato a lui e di salire sul palco per ballare, cantare o interagire col suo idolo. È successo anche durante questa esibizione con Kid Cudi, il rapper americano ha provato a spingere via l’invasore che, purtroppo per lui, è caduto giù dal palco, facendosi piuttosto male.

A volte, il destino dei musicisti è davvero ironico. Durante un suo concerto, Lil Wayne aveva cominciato un discorso (non originalissimo) su quanto fosse riconoscente ai suoi fan e debitore nei loro confronti per la sua carriera di successo. A quanto pare, non tutti i membri del pubblico gli erano altrettanto riconoscenti e uno di loro ha addirittura tirato del ghiaccio addosso. Lil Wayne ha risposto col più classico del "Ci vediamo fuori", anche se non sappiamo poi come è andata a finire.

Spesso sono i palchi dei concerti rap a diventare i più incandescenti. Quando Tyler, The Creator era ancora negli Odd Future, si esibiva con un rapper chiamato Left Brain, famoso per avere un carattere facilmente infiammabile. Durante un concerto, lo vediamo saltare in mezzo al pubblico per pogare con loro. Un fan comincia a insultarlo, Left Brian lo chiama nello spazio di fronte al palco e, incredibilmente, prima gli dà il cinque e poi lo schiaffeggia con tutte le sue forze.

Negli ultimi tempi, poche ascese sono state vertiginose come quelle Migos. Chi ha visto i tre rapper sul palco sa che possono creare degli show molto energici. Pure troppo, a volte. Inoltre, sempre i Migos tendono a essere molto permalosi. Così, sappiate che se fate come questo fan, ovvero li insultate in faccia per un tempo considerevole, potreste subire la stessa sorte: un pugno volante di Offset dritto in faccia.

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