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Pete Doherty: "Amy Winehouse era la mia anima gemella"

Il cantante dei The Libertines afferma che la regina del white soul ha contribuito a ispirare il suo nuovo album

The Libertines

Pete Doherty: "Amy Winehouse era la mia anima gemella"

24 Giugno 2015

Pete Doherty: "Amy Winehouse era la mia anima gemella". Nell'ultimo numero di NME, Pete Doherty ha raccontato di come Amy Winehouse sia stata una fonte di ispirazione per il loro terzo album in studio. "Lo studio era scarsamente arredato, ma abbiamo avuto le copertine di NME con Amy Winehouse sulla console. L'unica costante della console oltre al bassista John Hassal, era il ritratto di Amy". Pete Doherty ha già dichiarato in passato la loro relazione e allo stesso tempo il fatto che la cantante di "Back to Black" non era molto entusiasta della sua musica. "Non è mai stata una grande fan delle mia canzoni o almeno non lo ha mai ammesso. Era una critica severa, ma era la mia anima gemella e i ragazzi la amavano. Era una fonte di ispirazione, perché era molto critica dato che aveva standard elevati."

Pete Doherty. I The Libertines, che hanno vissuto alcune storie turbolente, si sono formati nel 1997 e hanno trovato il plauso della critica negli anni 2000 dopo aver pubblicato l'album di debutto "Up the Bracket" nel 2003. La lotta per la tossìcodipendenza di Pete Doherty ha rovinato il successo della band, anche se comunque il gruppo si è riunito nel 2010 e nel 2014 per fare alcuni concerti.

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