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BigMama: nel nuovo disco racconta la malattia che l’ha colpita

Il percorso della cantante è stato ricco di momenti difficili e in questo nuovo album ha deciso di mettersi a nudo

BigMama: nel nuovo disco racconta la malattia che l’ha colpita

Credits: Profilo Instagram @bigmamaalmic

08 Marzo 2024

Redazione 105

È uscito oggi il nuovo album di BigMama, Sangue, nel quale la cantante ha voluto raccontare alcuni momenti delicati che ha vissuto. In primis, la lotta contro il Linfoma di Hodgkin. Nel corso di un’intervista, ha spiegato che il brano Veleno è proprio dedicato al tumore maligno del sangue che le fu diagnosticato nel 2020. 

La cantante ha scritto questa canzone proprio mentre stava affrontando la chemioterapia. Un processo durissimo, ma salvifico: “Senza la chemio sarei morta. Registrai questa canzone in presa diretta con il pianoforte. Nel disco lo suona il grande Mark Harris, storico pianista di Fabrizio De André ed ex Napoli Centrale. La musica è stata sempre la mia medicina. Anche se l’anno scorso mi ha fatto male”.

Ma perché le ha fatto male? BigMama si riferisce all’eliminazione da Sanremo Giovani nel 2023 che la segnò profondamente: “Ho iniziato un percorso psicologico per riprendermi. Mi ero convinta di non valere abbastanza. Una figura come la mia in Italia non c’era e dopo Sanremo ci sono un sacco di persone che mi difendono”. La musica però, è stata soprattutto la sua ancora di salvezza: “Ho iniziato a scrivere per rabbia, sfogando il mio dolore tramite la scrittura. Per me la musica è qualcosa di estremamente puro”.

In Touchdown, invece, BigMama parla senza filtri della sua sessualità. Scrive, senza troppi giri di parole: “Se tu vai con lei / se tu vai con lui / se ti vanno in due è un touchdown”. Nel brano spiega dunque di essere bisessuale e di essere giunta al punto di vivere la sua sfera intima con estrema libertà: “Io sono apertamente bisessuale. Ho sempre avuto paura di nascondere la mia sessualità, essendo cresciuta in un piccolo paesino. Ma nel momento in cui l’ho scoperta mi sono sentita la più libera in assoluto”. Il primo approccio a questo mondo è stato quando era molto piccola: “Prendevo il pc di mio padre e andavo sui siti porno. Ricordo che le immagini che guardavo erano prevalentemente femminili. Solo che avevo paura dei giudizi”. Poi ha iniziato a vivere esperienze con persone del suo stesso sesso e lì: “Ho capito che quella era la mia vera felicità”.

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