Serial date: sai cos'è l'ultima novità del tradimento?

Grazie ai numerosi spazi online che vi agevolano la vita se volete trovare un’avventura extraconiugale (siti specializzati, di dating, di incontri più o meno al buio, forum tematici, ecc.) oggi avete anche un nuovo nome: serial dater.

La scappatella col collega o con la segretaria è cosa ormai superata, ora quello che va per la maggiore è il tradimento imbastito e confezionato sul web.

Attenzione però: non si parla di “tradimento” nella concezione classica del termine, poiché il serial dater agisce solo sul web. Non che questa sia una scusante, dato che il tutto avviene, ovviamente, all’oscuro del partner.

La voglia di uscire dalla routine familiare fa infatti sì che, appena si ha un po’ di tempo, ci si colleghi alla rete per tessere le proprie tele amoreggiando con spasimanti virtuali.

Questo tipo di flirt è sempre più diffuso e vede “partecipare” la medesima percentuale di uomini e donne.

Ovviamente nessun serial dater è alla ricerca di una storia, tantomeno seria. Si tratta esclusivamente di un passatempo, di una storiella virtuale che ha meno possibilità di essere scoperta dall’ufficiale rispetto a una relazione extraconiugale vera e propria, ma che dà quella scossa di desiderio e adrenalina assopitasi nella quotidianità del rapporto di coppia.

Paradossalmente, il fenomeno del serial dating raggiunge il suo picco al rientro dalle vacanze (con famiglia o partner ufficiale, ovviamente), soprattutto dopo Natale, quando pare proprio che la voglia di trasgredire sia al suo apice.

Altra caratteristica del serial dater, come suggerisce il nome, è che non si dedica a un unico spasimante per volta. No: in genere si intessono “relazioni” virtuali con 3 o 4 persone contemporaneamente.

Voi che ne pensare di questo fenomeno? Fate parte della fazione dei fedeli, dei traditori “vecchio stampo” o dei serial dater?